È il mese di marzo del 1976 quando iniziano a spopolare le prime emittenti “libere”, io ed un caro amico, con cui condividevo la passione per la musica rock, ci chiediamo quanto sarebbe bello ed entusiasmante poter proporre i nostri artisti preferiti ad un pubblico radiofonico. Da allora, trasmettendo in varie emittenti, ho continuato a coltivare e ad alimentare la mia passione per la radio e per la musica rock, cercando di proporre sempre qualcosa di nuovo, magari anticipando i tempi ricercando artisti emergenti. Il mio programma si chiama RockWave ed è una trasmissione di novità discografiche, sempre riguardanti la musica rock ma con sfumature acustiche, folk e indiepop; ogni settimana propongo la mia playlist di circa venti brani in uscita anche se ogni tanto mi piace fare delle retrospettive sui classici del passato.
Mi chiamo Antonello Tacconi, ho 50 anni, sono coniugato con due figli. Nella vita esercito la professione di insegnante. Amo molto la lettura, la musica, il cinema e la natura. Il giornalismo è stata la mia prima passione. Ho iniziato a scrivere ben presto in quotidiani locali. Ma ancor prima, la radio è stato un amore a prima vista, fin dalle prime esperienze con la radio parrocchiale del paese, dove conducevo programmi musicali e sportivi. In parallelo a collaborazioni con la carta stampata, in periodi di tempi differenti e fino ai giorni nostri, ho continuato le esperienze radiofoniche attraverso la cronaca sportiva del calcio dilettantistico umbro in importanti radio umbre, delle quali, alcune, sono ora network radiofonici nazionali. In questi ultimi anni, ho iniziato anche esperienze televisive sia come ospite che conduttore in programma a vocazione sportiva e di attualità. In particolare, ho condotto in un emittente umbra una rubrica, “Raccontando.... Storie di vita e pagine di sport, dove le storie umane collegate a libri specifici di vario tipo partivano dal mondo dello sport per poi allargarsi anche ad altre importanti tematiche legate alla natura, al territorio umbro, alla storia, al cinema e alla narrativa in genere. Radio Antenna Petrignano è la mia prossima tappa nel ritorno all’antico e mai sopito amore per la radio.