The Fods – “Don’t ARgue”
Il progetto Don’t ARgue è completo. 7 canzoni. 7 stili che hanno richiesto anni di lavorazione.
I Don’t ARgue erano una band studentesca in una verdeggiante cittadina del Cheshire (Regno Unito) a metà degli anni ’90. Abbiamo messo insieme alcune canzoni, suonato qualche concerto, vinto una battaglia tra band e poi preso strade diverse.
I Fods hanno trascorso gli ultimi 15 mesi a rivisitare ciò che è successo negli anni ’90 e a ricostruire queste canzoni avvalendosi di incredibili talenti indie. Sono stati coinvolti diversi protagonisti della nostra nativa Inghilterra nord-occidentale, insieme a talenti provenienti dalla Scozia, dal Nord-Est e dal Sud-Ovest del Regno Unito, insieme a contributi da New York, New Jersey e Toronto nelle Americhe.
Con un approccio collaborativo, ogni canzone ha una sua atmosfera individuale, ma è sostenuta dal caratteristico suono chitarristico dei Fods.
1- Metal Dog; Un’apertura Industrial / Nu(ish) Metal rauca che dà all’EP un inizio rumoroso. Cantata da Danny dei Teddy Head, con il supporto del The Fods Ensemble. ISRC:QZS642481421.
2- My Fine Derangement; Un brano rock imponente, che è stato il brano dell’EP con il più alto numero di streaming fino ad oggi, con oltre 38.000 ascolti. Cantata da Birch dei Go Birch. QZMHM2415210
3- You’ve Not Got Me; Il singolo principale che ha introdotto i The Fods a un pubblico indie punk fin dall’inizio. Questa canzone è la base di Don’t ARgue. Cantata da Birch. QZS632236523
4- Kickback; Un inno rock. Cresce e si sviluppa, ed era il fulcro della performance live originale. Terza voce di Birch. QZS672454339
5- Good Nights Sleep; Indie, spensierato finché non si ascolta cosa succede. Voce interna di Fod Al, con un po’ di supporto di Fods Ol e Rob (la cui parte è stata registrata nel 1995!). QZS672412395
6- Volumes of Silence; Un brano indie rock di successo, intriso di nostalgia anni ’90 ma con un’esecuzione modernissima. Voce di Jeff dei JHM (Ontario) e MJ Adamo (Long Island, NY). QZS672460824
7- Easter; Metal puro, un duro colpo all’ipocrisia e un modo fantastico per concludere l’EP con una conclusione rumorosa e perfettamente eseguita, voce di Teddy Head, con il supporto di Fods Ez e Rob. QZS662494324
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