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The Neurofriends – “Gone World”

today14 Giugno 2025 7

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Cosa succede quando un poeta incontra una macchina? A questa domanda si risponde con una bellezza inquietante e una profondità cinematografica in Gone World, l’album di debutto dei The NEUROFRIENDS, un nuovo e rivoluzionario progetto musicale americano che fonde la narrazione poetica con un’intelligenza artificiale all’avanguardia. Pubblicato a maggio 2025, l’album è ora disponibile su Spotify, Apple Music, Amazon Music e tutte le principali piattaforme digitali.

Guidato dal poeta e cantautore Mikhail Emelchenkov – la “parte umana” del duo – il progetto NEUROFRIENDS non è la tipica impresa assistita dall’intelligenza artificiale. Invece di affidarsi a strumenti automatizzati per generare tracce generiche, l’artista si avvale di una profonda conoscenza della chitarra, della scrittura e dell’editing musicale per dare forma a ogni brano, trattando l’intelligenza artificiale come una tavolozza di colori sonori. Il risultato: un paesaggio sonoro che sfida i generi, futuristico e profondamente personale.

 

“Vedo questa come una rivoluzione creativa”, afferma il fondatore del progetto. “Proprio come la fotografia ha aperto nuove strade agli artisti visivi, l’intelligenza artificiale offre a poeti e scrittori gli strumenti per diventare creatori musicali, senza bisogno di una band, uno studio o un’etichetta. Gone World è la mia dimostrazione pratica, un lavoro d’amore.”

 

L’album si svolge come un viaggio cinematografico, con i testi in primo piano. La musica funge da sfondo ricco e suggestivo: evoca stati d’animo, incornicia metafore e amplifica il peso emotivo di ogni poesia trasformata in canzone. I temi sono profondamente umani: isolamento, trasformazione, perdita, reinvenzione. È una meditazione sonora su cosa significhi creare arte nell’era delle macchine.

Interamente autofinanziato e prodotto in modo indipendente, Gone World arriva in un’epoca in cui l’attenzione è una valuta. “Non mi aspetto che questa uscita vada in pareggio”, ammette l’artista, “ma credo nel messaggio e nelle possibilità. Si tratta di avviare una conversazione… su ciò che guadagniamo, ciò che perdiamo e cosa riserva il futuro all’arte.”

Con Gone World, i NEUROFRIENDS si uniscono a un movimento crescente di artisti pionieri che utilizzano l’intelligenza artificiale non come sostituto della creatività, ma come collaboratore. Questo progetto si distingue per la sua trasparenza, autenticità e la sua audace apertura al futuro.

 

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Scritto da: Matteo

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