Aude Prieur – “Gaïa”
“Gaïa” è il nuovo singolo di Aude Prieur tratto dall’EP “Révoltée” orientato all’hip hop con un tocco di world music.
Questa canzone simboleggia un impegno per il pianeta, un invito a cambiare mentalità per preservare la bellezza della natura e la sua necessità al suono di flauti (in particolare la melodia sotto il canto indiano bansuri), macchine e slam. Il testo, nella sua versione originale, in francese, si può trovare anche nella raccolta di poesie Une (en)vie de mots pubblicata da Hello éditions.
Aude Prieur suona il flauto dall’età di 7 anni. Dopo una carriera classica, ha perfezionato le sue capacità in altre estetiche (musica amplificata, musica tradizionale, jazz, world music). Curiosa di tutto, si è anche cimentata nella direzione d’orchestra con Jean-Marc Cochereau, nel contrabbasso (classico e jazz, ma oggi ha messo via l’archetto) e nel canto lirico (soprano) e poi nel canto Musiques Actuelles. Sviluppa anche progetti di canto, sia come corista che come solista. Che si tratti del flauto in do o sol, dell’ottavino, dei vari fischietti, dei flauti del mondo o del canto, si è già esibita in diverse bande da concerto. Aude continua a formarsi su nuove estetiche e ad approfondire nuove tecniche per il flauto e altri flauti etnici (musica elettronica e pedali per effetti su diversi flauti). Aude suona o canta anche in vari gruppi (Celtik’raic – folk/world music, Blonde ou rousse – musica celtica/irlandese, Kompa Project – jazz caraibico, Auniris – electro/world music, Batida de choro – musica brasiliana, ecc.). Può anche esibirsi occasionalmente come solista con orchestre (flauto in do e sol, ottavino, tin e low whistle…). Sta sviluppando un progetto solista sul web dove propone cover (rock, pop, metal, world), composizioni o creazioni e improvvisazioni con altri artisti.