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Rat Silo – “Go Go 17”

today25 Luglio 2024 20

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I Rat Silo di lanciano “Go Go 17”: un inno per gli eroi non scritti!

“Quando parli da solo allo specchio, con chi pensi di parlare? Quando è stata l’ultima volta che i tuoi genitori ti hanno mentito? Ogni cosa che compri è vuota dentro. Ogni volta che segui qualcun altro ti senti perso e solo. A volte il marciapiede si muove come un fiume. Non c’è nessun altro posto dove andare. Qual è il punto? Sei un piolo quadrato in un buco rotondo. Non hai creato il buco in cui ti trovi. Non preoccuparti di cosa pensa la gente di te. Preoccupati di ciò che pensi di te stesso. Sei un libro non scritto. È la tua storia. Sei tu a stabilire le regole vita. Viziati da morire. Te lo meriti. A volte tutti gli altri hanno torto. Forse questo è uno di quei momenti.” – Ratto Silo

Rat Silo: /ratˈsīlō/ – sostantivo Rat Silo è un’entità musicale straordinaria che sfida ogni categorizzazione, fondendo l’abilità sonora del post-rock e del punk con un’ingegnosa fusione di influenze disparate. La band è composta da quattro individui di grande talento, ognuno dei quali contribuisce con le proprie abilità musicali uniche insieme a strumenti acustici potenziati elettronicamente. Nato da un’idea di Jim Newton, ex membro della famosa rock band canadese Sons of Freedom, Rat Silo è nato nel 2007. Jim ha guidato la registrazione del loro album di debutto, “What the Butler Saw”, durante un’intensa sessione di tre giorni. . Insieme a lui c’erano gli esperti musicisti Don Binns al basso (noto per il suo lavoro con Sons of Freedom, Trailerhawk, Econoline Crush e Art Bergmann), Sean Stubbs alla batteria (famoso per i suoi contributi a Numb, SNFU, Jakalope e Bif Naked), Finn Manniche alla chitarra (un virtuoso dei Jazzmanian Devils e Van Django) e Dave Osbourne alle tastiere (precedentemente associato ai 5440). L’album è stato sapientemente prodotto e ingegnerizzato da Mark Henning. Dopo il loro debutto di successo, i Rat Silo si avventurano nel loro secondo album, “doubleplusungood”, registrato sotto la guida di Rob Handel (dei The Bad Beers) e mixato dalle abili mani di Mark Henning. Questa impresa musicale è stata pubblicata con grande successo di critica nell’aprile 2009. Il loro terzo album, “The Great Northern Way”, ha segnato un’altra pietra miliare per la band, registrato e mixato dall’esperto Dave Ogilvie. Ha affascinato il pubblico fin dalla sua uscita nell’ottobre 2011. Nel 2017, la band ha dato il benvenuto a Erkan Gencol, un percussionista e DJ elettronico con sede a Vancouver, che ha aggiunto un nuovo livello al loro suono con i suoi loop ipnotizzanti e i suoi rumori accattivanti. Da allora, Rat Silo ha continuato a lasciare il segno sulla scena musicale, pubblicando tre singoli avvincenti: “I Sacrifice” nel 2019, seguito da “The World Is Going To End Tomorrow” e “Head On A Stick” nel 2023. , hanno regalato ai loro ascoltatori due album: “The World Is Going To End Tomorrow” nel 2022 e “Unfortunately…” nel 2023, tutti registrati da Dave Ogilvie, Liam Moes e Mike Foster. Mixato da Anthony Valcic. Queste offerte musicali mettono in mostra l’evoluzione artistica della band e la loro capacità di oltrepassare i confini, offrendo un’esperienza potente e coinvolgente al proprio pubblico.

 

RAT SILO sono:

 

Jim Newton – Voce e chitarra

Erkan Gencol – DJ ed elettronica

Don Binns – Basso

Sean Stubbs – Batteria

 

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Scritto da: Matteo

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