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“Do You Want It All?” è il primo singolo estratto dal nuovo EP di Tommy, la cui uscita è prevista per la fine dell’anno. Il brano psych rock sognante è stato presentato in anteprima anche con la rivista di fama mondiale CLASH Magazine. Inoltre, il suo singolo “Mrs Blue”, tratto dall’album del 2024 “21st Century Living”, ha totalizzato oltre 5,7 milioni di streaming solo su Spotify, ottenendo il supporto di emittenti come NOTION, Earmilk, Radio X, RTÉ 2XM e NPR, oltre a un seguito fedele che ha consolidato la sua reputazione di talento emergente nella musica soul.
Tommy Down è un artista di Camden che ha collaborato con produttori di fama mondiale come gli hitmaker nominati ai Grammy Jon Shave e Jason Pebworth degli Invisible Men, oltre a Jeffrey Silverman. Si è esibito in eventi come il Camden Rocks Festival, con Frank Turner come headliner. In particolare, Tommy ha visto sei dei suoi brani comparire in altrettanti episodi di tutte e tre le stagioni della serie drammatica di successo della HBO Industry, co-creata da suo fratello Mickey Down.
Il viaggio di Tommy Down è iniziato a quattordici anni, combinando influenze jazz, rock e soul. Le radici musicali di Tommy sono profonde: suo nonno cantava per le truppe della Seconda Guerra Mondiale. Ex membro della jazz band di Bristol BUJO, che ha girato l’Europa in tournée, è poi tornato a Londra per produrre un album soul. Tommy continua a esibirsi in tutta Londra, fondendo la sua ricca eredità anglo-ghanese con la passione per la narrazione attraverso la musica. Noto per le sue performance crude e toccanti che ricordano Paolo Nutini e i Tame Impala, trae ispirazione da una vasta gamma di artisti, tra cui Marvin Gaye, Mazzy Star, Radiohead, Oasis, Blur, David Bowie e Michael Kiwanuka, solo per citarne alcuni. Ora che prende le redini, produce la propria musica e si esibisce dal vivo con una band di supporto, il suo prossimo EP promette una fusione di rock psichedelico e soul ispirata ai Radiohead e ai Mitski.
Il video di “Live Studio Sessions” vede Tommy al fianco di una band dal vivo, composta da Aarron Dolby al basso, Tom Wardle alla chitarra e Jack Purbrick alla batteria. Nel suggestivo video di 5 minuti, Tommy Down non si risparmia, mentre tocca delicatamente le corde del cuore dello spettatore con la sua performance toccante, senza fronzoli e senza fronzoli. Girato da Louid Hudd, il video inizia con quello che sembra un filmato esclusivo del dietro le quinte di una sessione di prove in studio. Poi si passa a un’inquadratura in bianco e nero di Tommy e della band, all’inizio della loro performance. La voce nitida e avvolgente di Tommy scivola con facilità e calore sulla sinfonia di accordi di chitarra, basso e batteria, immergendo lo spettatore in profondità ad ogni nota. La passione e l’autenticità senza filtri di Tommy Down irradiano con forza nel video, e sono ulteriormente evidenziate dai primi piani monocromatici di lui intervallati.
Tommy ha rivelato: “La canzone si ispira ad alcuni brani dei Radiohead come ‘Creep’, ma con un tocco shoegazery. Anche Mazzy Star è fonte d’ispirazione. Il testo parla di preservare la propria anima e la propria morale nel tentativo di ottenere tutti i propri beni terreni e il successo. Sono riuscito a inserire una citazione di Bob Marley: ‘Vivi per te stesso e vivi invano, ma vivi per gli altri e vivrai di nuovo'”.
Scritto da: Matteo
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