Antennaweb
Una toccante reinterpretazione di Ras Kouyon – la critica più acuta di KAYA all’ignoranza sistemica e all’illusione razziale – rivisitata attraverso la lente jazzistica di MO’ZAR, il leggendario collettivo musicale fondato dal compianto José Thérèse.
Questa rara e toccante sessione di registrazione è stata realizzata nel 2009 dal produttore francese Alexandre Desenfant e vede la partecipazione di Philippe Thomas alla tromba e Patrick Desvaux alla chitarra, insieme a un gruppo di musicisti di MO’ZAR. Il risultato: una versione al tempo stesso orchestrale e grezza, dove l’improvvisazione jazz incontra la resistenza culturale.
MO’ZAR – ancora vivo oggi grazie all’impegno di Philippe Thomas e di una cerchia di ex studenti diventati mentori – continua a ispirare e guidare le nuove generazioni di musicisti mauriziani. Molti dei suoi ex studenti hanno proseguito gli studi in istituzioni rinomate come il Berklee College of Music, portando avanti la visione di José della musica come forza di trasformazione.
KAYA era più del creatore del seggae: era un movimento, un visionario che fondeva sega, reggae e attivismo in un potente appello all’unità. Ras Kouyon rimane una delle sue composizioni più potenti: una critica coraggiosa dell’ignoranza postcoloniale e dell’illusione razziale. La tragica morte di KAYA durante un fermo di polizia nel 1999 rimane un capitolo doloroso e irrisolto della storia di Mauritius.
Questa pubblicazione è realizzata con la benedizione della famiglia di KAYA, una continuazione della sua lotta, nel suo spirito e con la loro fiducia. Riaccende Ras Kouyon come un inno senza tempo di resistenza, consapevolezza e speranza.
Pubblicando questo album in occasione della Giornata Internazionale del Jazz, BABANI Records e Kréol Art riaffermano la loro missione: mostrare la profondità e la diversità del talento musicale mauriziano su scala globale: una nota blue da Mauritius al mondo.
Scritto da: Matteo
Antennaweb 2024 - 2025 - Tutti i diritti riservati.
WhatsApp us