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Benvenuti al singolo di debutto, “Circus Life”, dei Wattmore, un duo cowpunk di Brisbane… i fratelli Aiden e Kai Boak. Prendete un diciannovenne e un ventenne che citano come principali influenze gli Oasis, i Greenday e Waylon Jennings e vi farete un’idea di come guardano musicalmente ai Wattmore.
Questi ragazzi fanno sul serio… non c’è un piano B. Una settimana media per Aiden e Kai è fatta di lezioni di chitarra, lezioni di batteria, lezioni di canto, una giornata con il loro team di autori di canzoni Aiden, Kai, la madre Kim e il leggendario cantautore Allan Caswell e ore di prove e di elaborazione degli arrangiamenti delle canzoni.
Come dice Caswell… “È emozionante. Non ci sono limiti, barriere e filtri. I Wattmore si esibiscono con l’alternative country e l’Americana ma con una vera sensibilità per la storia di ciò che stanno suonando. Lindsay Waddington ha prodotto il disco alla LWM House utilizzando alcuni dei migliori musicisti in assoluto del paese e siamo tutti usciti entusiasti da ciò che stavamo ascoltando”.
“Circus Life” è un sottile riferimento all’autismo dei ragazzi e a come li rende “diversi”. Ecco perché adoro lavorare con Wattmore”, afferma Caswell. “Non ci sono restrizioni, non ci si deve attenere alla linea aziendale o preoccuparsi di finire in qualche playlist di streaming insipida e altamente distorta… si tratta solo di scrivere grandi canzoni e di inchiodare la performance. Iniziamo dal limite del campo sinistro e ci facciamo strada verso l’interno”.
Wattmore sta lavorando al suo primo album, una raccolta eclettica di canzoni killer, che abbraccia il country classico, il punk, il rockabilly e il blues e, provenendo da una famiglia di camionisti, il loro sottogenere… il truck punk.
Circus Life è una canzone molto bella e un assaggio del potenziale illimitato di ciò che Wattmore sta per diventare.
Scritto da: Matteo
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